Pagamento S.I.A.E. ... cosa fare!?

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Quando la data del Matrimonio si avvicina, gli sposi trascorrono un periodo di crescente attesa
per il gran giorno, e sono attorniati da mille cose da mettere a punto, per far sì che tutto si
svolga con la massima perfezione.
E' sicuramente uno dei giorni più importanti nella vita di una coppia e rappresenta il
coronamento di un'intesa reciproca dettata dall'amore.
Quante cose sono state fatte e si stanno ancora facendo per organizzare l'evento! Attenzione
all'abito, ai fiori, al ristorante, all'intrattenimento musicale. E poi (o forse prima...) tutta la
parte gestionale! Le pratiche in Municipio e, per chi si sposa in Chiesa, gli incontri con il
celebrante....
In tutta questa operosità spesso viene dimenticato l'aspetto formale riguardante la musica, e
cioè l'assolvimento dei diritti d'autore tramite la SIAE.
Già, ma cos'è la SIAE? A cosa serve, e come funziona? Questo articolo si pone l'obiettivo di
chiarire il più possibile tali dubbi, senza entrare troppo negli aspetti tecnici, le cui risposte
possono essere più esaustive consultando il sito web dell'ente.
La Società Italiana degli Autori ed Editori è un ente predisposto alla tutela del diritto d’autore,
disciplinato nel nostro ordinamento dal Codice Civile (art. 2575,opere dell'ingegno di carattere
creativo), che fa da mediatore per tutelare i diritti degli artisti sulle opere regolarmente
depositate e registrate nei suoi archivi. SIAE non ha scopo di lucro ed è costituita da Associati
che eleggono i propri rappresentanti negli Organi di gestione. La Società è totalmente
indipendente nella propria attività di impresa, la quale non grava in alcun modo sulle finanze
pubbliche.
Il diritto d’autore è di fondamentale importanza nel nostro ordinamento, poiché garantisce
all'autore di un'opera d'intelletto la certezza di non venire mai derubato del lavoro da lui
realizzato. Ad esempio, potrebbe essere possibile che un brano musicale, qualora non fosse
registrato alla SIAE e magari sottovalutato perché prodotto da gente sconosciuta, possa
trovare una cassa di risonanza maggiore con l’interpretazione di un grande artista, il quale
potrebbe benissimo arrogarsi tutti i diritti d’autore e attribuirsi la paternità di un lavoro di
proprietà altrui. Un diritto tutelato niente di meno che dalla dichiarazione universale dei diritti
dell’uomo, la quale stabilisce che ciascuno ha legittimità alla protezione di quegli interessi
materiali e morali derivanti da una produzione di cui è l’autore. Per questi motivi ogni volta che
un’opera viene rappresentata in pubblico bisogna pagare il diritto d’autore.
In caso di feste, matrimoni, compleanni ecc. , sebbene essi siano gratuiti, bisogna comunque
pagare la SIAE e assolvere a una serie di procedure burocratiche. Non importa che il vostro
party sia privato, se volete utilizzare la musica coperta dai diritti d’autore dovrete pagare e
ottenere dei permessi. La definizione di festa privata è così indicata nel regolamento SIAE:
“Si intendono in questo modo i festeggiamenti a carattere privato (matrimoni, battesimi,
cresime, compleanni, feste di laurea e analoghi festeggiamenti) in luoghi diversi dalla propria
abitazione offerti da privati e riservati ai propri invitati, nel corso dei quali avvengono
esecuzioni di brani musicali appartenenti al repertorio SIAE- Divisione Musica”.
Quindi se tenete una festa a casa vostra non siete tenuti a pagare la SIAE, dal momento che
l’evento non si svolge in un posto pubblico, ma tra le mura della vostra abitazione.
Diverso è il caso in cui questa festa sia tenuta in un locale, anche quando non sia previsto
alcun introito per l’evento. Pagare i diritti SIAE è obbligatorio.
Inoltre se la musica non viene eseguita dal vivo, ma è registrata, bisognerà indicarlo nel
momento della compilazione e pagare, oltre al diritto d’autore, anche i diritti connessi, che
spettano ai produttori dei supporti fonografici e agli artisti interpreti o esecutori dei brani.
Quando si parla di musica registrata si precisa che viene intesa sia la diffusione tramite cd, dvd
o altro supporto, sia le esecuzioni da parte di un deejay.
Non tutte le canzoni però sono soggette alla SIAE: lo sono solo quelle composte da artisti fino
a 70 anni dopo la loro morte. Ne consegue che la musica composta prima del Novecento (ad
es. la musica classica) non è sottoposta al pagamento della SIAE. L’assolvimento dei diritti
deve avvenire ogniqualvolta si sia in presenza di un’esibizione musicale che includa brani in cui
gli autori o i loro eredi possano far valere i loro diritti sull’opera. L’obbligo del pagamento SIAE
pertanto non sussiste per cerimonie in chiesa in cui si utilizzino brani di musica classica,
mentre deve essere sempre effettuato in caso di musica in un ricevimento e musica per una
festa.
Per poter acquisire il rilascio del permesso e di pagamento del diritto d’autore (oltre che di
eventuali diritti connessi) per feste o eventi privati gratuiti, il richiedente deve necessariamente
essere sia una persona fisica maggiorenne (che inserisca nella procedura il proprio codice
fiscale), sia organizzatore occasionale di eventi privati. L’apertura della pratica SIAE è a carico
dell’organizzatore dell’evento, e quindi deve essere effettuata dagli sposi o dal festeggiato.
Pertanto né i musicisti né il proprietario della location possono aprire una posizione SIAE senza
una delega. L’apertura della pratica può essere effettuata presso la struttura SIAE competente
per il territorio della location oppure online. E' necessario versare una cauzione, che verrà
rimborsata al momento del saldo e della riconsegna del borderò compilato e sottoscritto.
Si ottiene così anche il rilascio del borderò (adattamento del francese bordereau), ovvero il
programma musicale, che è il documento che consente a SIAE di ripartire agli aventi diritto gli
incassi che derivano dalla pubblica esecuzione delle composizioni musicali. Il giorno dell'evento
il borderò deve essere compilato e firmato dal titolare del permesso SIAE (organizzatore) e dal
direttore delle esecuzioni (musicista direttore d’orchestra, capo del complesso, solista, ecc…).
Nel borderò bisogna inserire il titolo esatto dei brani eseguiti e per ciascuno il cognome di uno
dei compositori, compito questo che spetta al direttore dell'esecuzione.
Per chi preferisce espletare la pratica on line, sul sito SIAE troverà nel menù a tendina la voce
“Feste private”, con le istruzioni per registrarsi e ottenere permesso e borderò. Con il borderò
digitale la compilazione è semplice e veloce. Da luglio 2016 è possibile compilare e inviare il
programma musicale online attraverso il portale “mioBorderò”. Il direttore d’esecuzione
incaricato riceve una email dall’organizzatore in cui sono indicati i dati dell’evento; entrando
nel portale può accettare l’incarico e procedere con la compilazione. Dopo il controllo dei dati, il
borderò viene rinviato all’organizzatore. In “mioBorderò” è possibile creare playlist e usare un
nuovo motore di ricerca che permette di compilare il programma musicale in pochi minuti.
Ora “mioBorderò” è anche un' App per smartphone e tablet iOS e Android per gestire i
programmi musicali ovunque e in qualunque momento.
Sul portale sono inoltre indicate le tariffe per le feste private. Vediamo brevemente quali sono:

Diritti d’autore

Compleanno* [] Altro festeggiamento [] Matrimonio

    € 96,38              € 120,78                 € 242,78      FINO A 200 INVITATI
    € 96,38              € 181,78                 € 364,78      OLTRE I 200 INVITATI

In caso di utilizzo di musica registrata (esempio: esecuzioni musicali con deejay) sono altresì dovuti gli importi per diritti connessi spettanti ai produttori fonografici:

Diritti connessi           

Compleanno* [] Altro festeggiamento [] Matrimonio

   € 29,28                  € 41,48                 € 96,38       FINO A 200 INVITATI
   € 29,28                  € 65,88                 € 145,18     OLTRE I 200 INVITATI

* la tariffa ridotta per il compleanno (proprio o del figlio minorenne) viene applicata se la data dell'evento ricade nei 15 giorni precedenti o successivi alla data di nascita del festeggiato.
Le tariffe indicate sono già comprensive di IVA al 22%.La durata dell’esibizione non influisce sul valore della tariffa, né alcun sovrapprezzo è dovuto oltre la mezzanotte.
Se ne deduce che la tariffa per un matrimonio entro i 200 invitati, con gruppo musicale dal vivo più deejay, ammonta a 242,78 + 96,38 = € 339,16.
Altro esempio diffuso è solo per l'ingaggio del Deejay per un matrimonio entro i 200 invitati la tariffa è sempre totale diritti d'autore 242,78 €  più i diritti connessi 96,38 €.Nel caso voi ingaggiaste solo una band LIVE ,allora pagereste solo i Diritti D'autore 242,78 €  .Regolarizzare il rapporto con la SIAE è sempre consigliabile, onde evitare spiacevoli inconvenienti. I controlli sono frequenti: ispettori SIAE possono sopraggiungere nel locale dellafesta e interrompere il ricevimento in caso di inadempimento. Inoltre vi è il rischio di incorrere in multe salatissime, che coinvolgono tutti: vengono multati gli sposi o il festeggiato in quanto organizzatori dell’evento, e anche la location.
Bene, per altre precisazioni è utile consultare il sito web della SIAE, mentre speriamo di essere stati utili a chi si deve occupare di organizzare la propria festa, in particolare il matrimonio, con
l'augurio nostro di mille felicitazioni.